Articolo su come scegliere e usare i font nella tua comunicazione, grafica, dal blog di Marianna Milione

Come scegliere e usare i font nella tua comunicazione

Dopo aver parlato di come creare e usare una palette colori, è arrivato il momento di affrontare un altro tema molto importante nell’immagine coordinata: il font, cioè il tipo di carattere che userai nel tuo sito o blog, nella tua newsletter, sul tuo biglietto da visita, sul packaging del tuo prodotto, insomma un po’ dappertutto.

Non usare il font del logo

Hai presente quei loghi fatti di sole scritte, tipo quello della Coca Cola? Si chiamano logotipo e il font utilizzato per creare il logo non è mai lo stesso utilizzato per creare tutta la comunicazione. Usando caratteri diversi non solo dai maggior risalto al logo ma rendi la comunicazione visivamente meno monotona e probabilmente meno impegnativa da leggere – immagina se tutti i testi sull’etichetta della Coca Cola fossero nel font del logo, bye bye leggibilità!
Quindi non fare l’errore di usare un unico font per il nome della tua attività e per gli altri testi, ma scegli caratteri diversi che stiano bene insieme. Questa semplice regola applicala anche quando, ad esempio, dai il nome al tuo blog o inizi un qualcosa di nuovo che non ha bisogno di un logo. Via libera a font particolari per il logotipo ma non per tutto il resto.

Scegli il font giusto (ma anche due)

Non tutti i font sono adatti ai diversi utilizzi: ci sono quelli creati per i testi lunghi, altri più di impatto per i titoli, altri ancora perfetti per stili specifici. C’è l’imbarazzo della scelta, ma siccome la tua non può essere una scelta arbitraria – perchè vuoi una comunicazione chiara – puoi sempre seguire questi semplici consigli:

Scegli lo stile adatto alla tua attività

Come per la palette colori, non puoi usare un font solo perchè ti piace ma deve riflettere la tua attività. Ad esempio un carattere adatto ad una wedding planner difficilmente sarà adatto anche ad un’attività che si occupa di idraulica (sarebbe troppo elegante). Fai ricerca e vedi cosa fanno i tuoi concorrenti prima di scegliere il font per la tua comunicazione.

Scegli font leggibili

Soprattutto con i testi lunghi o con informazioni importanti (contatti, indirizzi…) preferisci caratteri chiari e semplici e usa una dimensione corretta, né troppo piccola né troppo grande. Se hai un blog l’ultima cosa che vuoi è far scappare i tuoi lettori perchè hai scelto un carattere che non si lascia leggere volentieri, e non vuoi che i tuoi clienti non riescano a contattarti perchè il testo non è chiaro! Di solito per i testi si consiglia di utilizzare quelli serif (con le grazie), ma a schermo vanno bene anche quelli sans serif (a bastoni). Roboto di Google è stato progettato per una perfetta leggibilità sui dispositivi e funziona benissimo anche senza le grazie.

Accoppia due font diversi

Per dare maggiore personalità alla tua comunicazione potresti scegliere un carattere dedicato ai titoli e un altro per i testi. Su Fontinuse.com trovi tante accoppiate vincenti e non ti nascondo di consultarlo spessissimo per i miei progetti – sempre imparare dai migliori.

Preferisci font gratuiti

Se hai scelto di fare tutto da te ti sconsiglio di acquistare un font, è un investimento che puoi tranquillamente evitare se conosci i posti giusti dove recuperare caratteri belli e gratuiti. Tra i miei preferiti c’è Fontsquirrel.com e Googlefonts.com: ti consiglio quest’ultimo perché è supportato da molti servizi online (Mailchimp, Canva, temi per WordPress) e  quindi è più semplice mantenere coerenza con i prodotti sia stampati che sul web.

Scegli font flessibili

Non c’è cosa peggiore che scegliere un carattere che non ha una buona gamma di pesi – hai presente quando di uno stesso font trovi diverse versioni (light, normal, bold)? Quello è il peso – e una buona libreria di glifi, cioè simboli e lettere particolari che ti consentono di ottenere testi con le accentate o la banale E commerciale (&).  Ma soprattutto fai attenzione a quei font che sono solo in minuscolo o solo in maiuscolo, ti saranno solo di intralcio: quando scrivi solo per te puoi metterti qualsiasi cosa, quando scrivi per gli altri no.

Usa i font per ordinare il testo

Ci sono diverse indicazioni per poter creare ordine e gerarchia in un testo, non è importante quale scegli ma che tu lo faccia. Oltre agli stili più canonici come il grassetto e il corsivo, ricorda che puoi differenziare il testo usando:

  • un unico font ma con pesi e dimensioni differenti;
  • due font, uno per il testo e uno per i titoli o per altre informazioni primarie. Anche in questo caso lavora con i pesi e le dimensioni per creare contrasto e equilibrio trai caratteri e le informazioni.

Crea una font guide

Ora che hai preso tutte le decisioni, che hai fatto un po’ di prove e hai visto che il font funziona, ti manca solo un ultimo passaggio. Conservare queste preziose scelte per usarle quando crei un contenuto per la tua attività – così non rischi di cambiare continuamente carattere. Con una guida scritta sarà più semplice usare i font che hai scelto e mantenere una coerenza visiva. Per facilitarti ho creato un documento, una sorta di lista di tutte le caratteristiche da ricordare relative al tipo di font, al peso, alle dimensioni scelte e a qualunque altro aspetto del testo. L’ho creata per me mentre aggiornavo il mio sito ma penso che potrebbe essere utile anche a te. La trovi tra le risorse gratuite sia nella versione stampabile che nella versione digitale – per chi come me perde i fogli tra quaderni ed agende.

La mia font guide da compilare. Dalla raccolta di risorse gratuite di grafica, Marianna Milione designer

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    Questo articolo è risultato più lungo del previsto, ci sono moltissime informazioni utili da sapere per scegliere e usare i font e se avessi inserito tutto ti avrei solo confuso le idee. Fammi sapere se hai trovato l’articolo interessante e se vuoi altri approfondimenti con post dedicati.

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