Profilgreen è un’azienda che propone profili di materiali sostenibili a realtà che lavorano nel settore dell’architettura. Il loro lavoro è selezionare materiali performanti, dall’alta qualità estetica e tecnologica e con un basso impatto ambientale.
Quando mi hanno contattata hanno subito messo in chiaro una cosa: volevano raggiungere il mondo del design, dei progettisti degli architetti. Non volevano essere identificati come dei semplici agenti ma come mediatori tra il mondo della produzione e quello della progettazione. Per questo dovevamo puntare su un’estetica professionale, moderna, lineare, che trasmettesse un senso di cura e attenzione.
Nella scelta delle immagini per la moodboard mi sono focalizzata sia sull’architettura sia su colori che richiamassero il mondo della sostenibilità ambientale. Il rischio era quello di cadere nello stereotipo del mondo ecologico, naturale e raw con il risultato di trasmettere un messaggio sbagliato e allontanare possibili clienti. Profilgreen invece si rivolge e realtà di alto profilo, disposte a investire in materiali di altissima qualità, che vuol dire materiali dall’estetica ricercata e dal costo elevato.
Per questo la selezione dei colori e dei caratteri tipografici è stato un processo che ha richiesto una particolare attenzione. La palette colori è ricca di verdi e marroni a cui ho aggiunto grigi e neri per dare un tocco di eleganza. Il risultato è una gamma cromatica non troppo vivace ma raffinata: i verdi sono intensi e virano al blu, perdendo quella valenza troppo eco, e i marroni ricordano quelli dei legni usati in architettura. I caratteri che ho selezionato invece sono dei sans serif, molto semplici e geometrici, così come è geometrico il mondo a cui si rivolgono.
La richiesta di Profilgreen è stata molto chiara: un logo basato sul nome dell’azienda, semplice e senza particolari icone e pittogrammi. Dalle proposte di logo ricevute hanno scelto la versione più lineare e geometrica. Il logo è una P, in color daino e dal carattere grafico, correlata dal nome Profilgreen in verde pino. Le linee verticali riprendono la forma dei profili e il taglio diagonale dà un carattere architetturale al logo. L’unico elemento non lineare costruisce la curva della P che è stata interrotta per rendere il logo ancora più minimal, di impatto e riconoscibile.
Ho poi definito le alternative del logo da usare nei diversi contesti. Per la variante orizzontale ho sostituito l’iniziale del nome dell’azienda con la P grafica, mantenendo comunque la divisione dei colori. La versione compatta invece è la sola P grafica in daino, riconoscibile anche in contesti molto piccoli come il favicon.
Oltre al logo, ai colori e ai caratteri tipografici, Profilgreen aveva bisogno anche di tutta la grafica su carta necessaria per potersi presentare ai futuri clienti e mostrare la loro selezione dei materiali. Ho quindi progettato i biglietti da visita, un pieghevole e un catalogo.
I biglietti da visita sono configurati su entrambi i lati: sul fronte il logo in rilievo su sfondo basalto, mentre sul retro tutte le informazioni essenziali. L’azienda ne ha richiesto diverse versioni, una generica con le informazioni dell’azienda, e una più specifica per ogni socio.
Anche se la loro selezione al momento contempla un unico materiale, tutta la grafica è stata sviluppata per essere adattabile anche a futuri profili. La struttura del pieghevole mette in risalto le caratteristiche del materiale dando largo spazio alle foto. I clienti a cui si rivolgono lavorano molto con gli aspetti estetici del materiale per questo era importante mostrare tante immagini e in grandi dimensioni così da farne apprezzare le qualità. Il catalogo, invece, approfondisce gli aspetti tecnici del materiale con testi, dati e tabelle.
Poiché questi due prodotti sono focalizzati sul materiale proposto, era molto importante mettere in luce l’identità dell’azienda. Il rischio infatti era quello di realizzare delle grafiche per l’azienda del materiale e non per Profilgreen: ho quindi aggiunto usato i colori e degli elementi grafici per connotare il catalogo e il pieghevole. Ho realizzato delle icone personalizzate per il materiale riprendendo i colori della palette e dallo stile geometrico così come lo è il logo. Ho poi realizzato la stilizzazione dei profili in catalogo: anziché usare le foto dell’azienda del materiale, la versione grafica riprende l’estetica di Profilgreen e rende il catalogo ancora più esclusivo.
Icone personalizzate, biglietti da visita, brochure, catalogo