
09 Set Che cosa è l’identità grafica di un’attività
Ho lanciato da poco i miei nuovi servizi e, oltre a dover rifare mille cose sul sito, ho cambiato nome a quello che faccio: ora mi occupo di identità grafica. Ma non è la stessa roba di prima? Non proprio. Prima facevo immagine coordinata, cioè prendevo l’identità delle aziende e la usavo per creare le loro grafiche. Però mentre lavoravo erano inevitabili pensieri tipo: forse era meglio un altro colore, peccato che il logo sia così sottile, forse questo carattere non è proprio adatto al loro. Allora mi sono detta: così ci sto a fare grafiche per realtà belle e pronte se in realtà voglio essere io a fare la loro identità grafica?
Ed eccomi qui, a cambiare dopo un anno i miei servizi e a fare quello di cui avevo paura: dare un’immagine alle attività. Tutto molto bello mi dirai, ma sta identità grafica cosa è?
La grafica che ti rappresenta
L’identità grafica è l’insieme di elementi di grafica che caratterizzano un’azienda. E cioè: logo, colori, caratteri tipografici, pattern, griglie di impaginazione, simboli vari. Insomma, un bel po’ di roba.
Ogni azienda, ogni attività ha – o dovrebbe avere – una sua identità. Un’identità unica, solo sua, che non somigli a nessun altra. Perché vogliamo tutto fuorché confonderci con gli altri. In un gregge di pecore bianche vuoi essere l’ennesima pecora bianca o la pecora nera? E non pensare che basta avere un logo e piazzarlo a destra e a manca per avere la tua bella identità. No, qui si parla di complessità (di quella bella), di una raccolta di cose che prese da sole non significano molto ma che insieme sono un’esplosione di significato.
Facciamo un gioco
Vediamo se riesci ad indovinare di quale azienda sto parlando descrivendoti la sua identità grafica. Iniziamo con gli indizi. Ha del giallo, ma anche del blu, il suo logo è una scritta un po’ grossa – il termine tecnico sarebbe bold – racchiusa in un ovale circondato da un rettangolo. Io dico che l’hai riconosciuta, altrimenti la soluzione è… IKEA!
Queste caratteristiche non le trovi solo nel logo ma in molta della loro comunicazione. Non dimentichiamoci della famosa borsa gialla e di quella blu che è addirittura sbarcata nelle file dell’alta moda.
Capisci quindi quanto l’identità grafica possa essere potente se fatta bene. E anche se ti sembra che alle piccole attività come la tua non serva, stai sbagliando di grosso. Non bisogna essere una grande azienda per averne una, anzi. Se vuoi riuscire a farti notare tra tutte le attività come la tua – chi non è circondato dalla concorrenza! – devi puntare anche su un’identità grafica unica.
L’identità grafica di aziende “qualsiasi”
Mentre scrivevo questo articolo sono capitata su un articolo del Post che parlava di manuali di identità grafica pubblicati tra gli anni ’60 e ’80 e della loro ristampa. Mi sono subito fiondata sui siti delle case editrici e, tra un po’ di libri sold out e alcuni fuori dalla mia portata (per ora), mi sono dovuta accontentare di poche pagine di anteprima.
Per chi si occupa di grafica l’entusiasmo di sfogliare questi libri è lo stesso di un bambino in un parco giochi. Ti trovi di fronte a dei giganti e non puoi fare altro che inchinarti e imparare più che puoi.
Guarda la grafica della NASA, è pazzesca!

Libro “National Aeronautics and Space Administration Graphics Standards Manual” della casa editrice Standars Manual.
Lufthansa resta uno dei miei loghi preferiti di sempre.

Libro “A5/05: Lufthansa and Graphic Design: Visual History of an Airline” della casa editrice Lars Muller Publishers.
In questi manuali è specificato tutto, ma davvero tutto. I colori da usare, le regole per posizionare il logo, addirittura l’aspetto dei mezzi di trasporto.
Anche le aziende di oggi hanno il loro bel manuale. Uno degli ultimi che ho scoperto è quello di Starbucks ed è stato subito amore.

Poi c’è chi addirittura se n’è inventata una per una nazione. L’agenzia svedese Snask ha creato l’identità grafica come regalo per la Corea del Nord a patto che questa diventasse una libera democrazia. Un gesto politico con una grafica invidiabile.

Anche io per l’esercizio su Janara avevo creato un manuale con i dettagli di grafica. E sì, lo faccio per tutti quelli che comprano uno dei miei servizi.

E per finire, su Pinterest ho una discreta raccolta di identità grafiche scovate sul web. Se stai cercando un po’ di ispirazioni la mia bacheca non ti deluderà.

Pingback:Che differenza c’è tra brand identity e identità grafica | Marianna Milione
Pubblicato alle 09:03h, 16 Settembre[…] vedi l’identità grafica è solo una parte di quella del brand. Che poi ha una sua sotto struttura ben definita su questo non ci piove, ma di sicuro non sono la stessa roba. L’identità di un […]
Pingback:Brand strategy: Cos'é e Perchè è Fondamentale - Suadere
Pubblicato alle 11:43h, 05 Agosto[…] un pubblico realmente interessato, con le giuste parole e con grafiche che rispecchino la sua identità, sarà l’unico ad esserne […]