Font e carattere tipografico

Con i termini font e carattere tipografico si intendono due cose diverse ma molte volte vengono usati come sinonimi. Per capire bene il significato di ognuno partiamo dalle basi. Il carattere è la lettera, i numeri, la punteggiatura, i glifi. Il carattere tipografico è l’insieme dei caratteri accomunati da un certo stile grafico. La font è il file di un carattere tipografico. Questo significa che quando scrivi stai usando un carattere tipografico installato sul tuo computer grazie alla font. Sono quindi diversi ma non possono esistere l’uno senza l’altro (almeno in ambito digitale).

Esistono diverse categorie di caratteri tipografici, tra le più comuni ci sono i serif (graziati) e i sans serif (a bastoni). Ognuno ha una sua estetica e trasmette un messaggio: se offri consulenza probabilmente ne sceglierai uno serio, ordinato; se invece hai un negozio di articoli per bambini probabilmente userai uno più morbido e giocoso. I caratteri tipografici si differenziano anche per l’uso: alcuni sono più decorativi, altri pensati per migliorare la leggibilità di un testo. Tutti questi elementi contribuiscono alla costruzione della geometria di ogni carattere, dalla forma e dimensione che avranno le aste allo spazio che dovrà esserci tra le lettere.

Oltre a questi aspetti, ci sono altri elementi che caratterizzano i caratteri tipografici, ovvero il peso. Il peso corrisponde ai diversi spessori disponibili dello stesso carattere: grassetto (bold), normale, sottile (light). Mentre condizioni come il corsivo e il condensato sono specifiche che aumentano la flessibilità del carattere. Il corsivo non è la semplice inclinazione di un carattere, né il condensato è la versione schiacciata, ma caratteri disegnati ad hoc. Quindi di un carattere tipografico potrai avere la versione normale, corsivo, grassetto, grassetto corsivo, condensato, condensato grassetto è così via.

Quando scegli un carattere tipografico considera sempre l’uso che ne farai. Ti serve per scrivere testi lunghi e complessi? Scegline uno con tanti pesi (ti servono a dare gerarchia al testo) e un buon numero di glifi. Ti serve per disegnare il tuo logotipo? Punta su uno dal forte impatto visivo.

Grafiche tratte da Wikipedia dell’utente Jossifresco

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